Bonus TV 2021: indicazioni utili per la rottamazione degli apparecchi obsoleti
Con l’entrata in vigore dal 23 agosto del “Bonus rottamazione TV”, il nuovo incentivo per favorire l’acquisto di apparati compatibili con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre DVB-T2 - HEVC MAIN 10, è possibile presentare domanda per la sostituzione degli apparecchi televisivi obsoleti.
In un’ottica di tutela ambientale, è fondamentale che la dismissione dei vecchi apparecchi avvenga attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti elettronici.
La rottamazione può essere effettuata direttamente presso i rivenditori aderenti alla iniziativa presso cui si acquista il nuovo televisore, consegnando la TV obsoleta al momento dell’acquisto. In tal caso, sarà poi il rivenditore a occuparsi del corretto smaltimento dell’apparecchio, fruendo di un credito fiscale pari allo sconto applicato all’acquirente.
È anche possibile, secondo il DLGS 49/2014, richiedere il ritiro gratuito al rivenditore (quando il punto vendita abbia almeno una superficie di 400 mq), senza alcun obbligo di acquisto con la formula “uno contro zero”, ma esclusivamente per le apparecchiature elettriche ed elettroniche di piccole dimensioni.
In alternativa, prima del nuovo acquisto, è possibile consegnare la vecchia televisione direttamente in una isola ecologica autorizzata esclusivamente nel proprio Comune di residenza: nel caso di Torino, presso uno dei sette Centri di Raccolta Amiat presenti sul territorio e classificati come Centri di Raccolta dei Rifiuti da Apparecchi Elettrici ed Elettronici (RAEE ).
In questo caso, l’addetto del Centro di Raccolta convaliderà il modulo (scaricabile direttamente dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico) che certifica l’avvenuta consegna dell’apparecchio da parte del cittadino che potrà quindi recarsi nei punti vendita aderenti e fruire dello sconto sul prezzo di acquisto.
Per eventuali ulteriori approfondimenti sul Bonus rottamazione è possibile consultare la pagina dedicata sul sito del MISE, al seguente link.