Progetto RePoPP: la città di Torino si aggiudica il premio "CRESCO AWARD Città Sostenibili" 2019
Importante riconoscimento per la Città di Torino che con il progetto “RePoPP – Progetto organico Porta Palazzo”, si è aggiudicata il premio “CRESCO AWARD Città Sostenibili” per la categoria "Comuni oltre 100mila abitanti".
Il contest è promosso da Fondazione Sodalitas in collaborazione con ANCI, e premia l’impegno dei Comuni italiani per lo sviluppo sostenibile dei territori in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 dell'ONU.
Il progetto RePoPP, intrapreso circa quattro anni fa dalla Città di Torino con il sostegno di Amiat Gruppo Iren, Novamont e portato avanti da Eco dalle Città, si propone di valorizzare l’alimentare invenduto dagli ambulanti che – altrimenti – diventerebbe rifiuto. Questa attività è ancora più rilevante in questo periodo in cui l’emergenza sanitaria accresce le disuguaglianze sociali e aumenta i bisogni sociali in una fetta sempre più ampia di popolazione. Ad oggi il progetto ha raccolto e redistribuito più di 250 tonnellate di cibo invenduto.
Il progetto è stato avviato nel 2017 nel mercato di Porta Palazzo, ma dal mese di ottobre si è completata l’estensione ad altri 4 mercati cittadini: l’ultimo in ordine di tempo è quello di piazza Foroni, che segue le attivazioni di corso Cincinnato, via Porpora e Borgo Vittoria avvenute nel mese di settembre.
Il mercato di Porta Palazzo resta il luogo dove si recupera di più (11 tonnellate di cibo in totale tra settembre e ottobre) seguito da via Porpora (5 tonnellate), corso Cincinnato (4,6 tonnellate) e infine Borgo Vittoria (2,6 tonnellate).
“Siamo felici di questo nuovo importante riconoscimento per il progetto RePoPP, che con l’arrivo in piazza Foroni è oggi presente in cinque mercati cittadini - commenta l’Assessore all’Ambiente della Città Alberto Unia -. Un progetto di economia circolare urbana che negli anni si è confermato esempio virtuoso che riesce a coniugare gli obiettivi sociali di solidarietà con quelli ambientali di riduzione dello spreco alimentare e nel miglioramento della raccolta differenziata nelle aree mercatali”.